La classe media sta sparendo e tu non sai come salvarti

Lo so, lo so... dobbiamo parlare di classe media, ma permettimi di partire da più lontano.

Hai mai provato a descrivere un colore a una persona cieca dalla nascita?

Potrebbe sembrarti un'impresa impossibile eppure, anche se non visualizzerà mai il colore, può concepirlo concettualmente abbinandolo a sensazioni ed esperienze.

Se per esempio volessi descrivere il blu e tutte le sue sfumature, potrei dirgli che, quando si bagna nell'acqua profonda di un lago, quella sensazione di fresco e bagnato e di non toccare a terra corrisponde al blu, mentre invece, se l'acqua gli tocca solo le ginocchia, quello é l'azzurro.

Hai mai provato a spiegare questioni di economia e di gestione del denaro a chi non ci ha mai pensato? Ti posso garantire che é molto piú complicato dell’esempio precedente, ma anche in questo caso si può cominciare ad ancorare il concetto a delle emozioni.

Ad esempio, la sensazione soffocante di non riuscire mai ad arrivare a fine mese e che le cose possano solo peggiorare la si può far corrispondere al prendere coscienza di mancare di cultura finanziaria, mentre la leggerezza dell'immaginarsi libero da preoccupazioni economiche contingenti la si può ancorare alla possibilità di imparare come raggiungere quella condizione.

Con tutto questo, voglio arrivare ad una questione molto semplice, che é costantemente sotto i tuoi occhi ma CHE TI HANNO CONDIZIONATO A NON VEDERE...

La tua classe media e la tua maniera di essere, di vivere e di godere di un certo benessere sono state condannate all'estinzione, mentre tu continui a vivere pensando che le cose miglioreranno.

Sono secoli che ti stanno programmando per questo, e nell'ultimo decennio il cambio sistemico é stato accelerato rendendo ancora più rapida la tua discesa verso livelli economici sempre più preoccupanti.

Ma per fortuna NON SEI UN COMPUTER, sei un essere senziente capace di riprogrammarsi e decidere di non discendere per questa china in maniera supina, ma, al contrario, di apprendere nuovi strumenti per tutelare il tuo futuro e persino migliorarlo.

Ti sei mai accorto che MAI E POI MAI, se non che sotto forma di battuta, nelle conversazioni della gente cosiddetta “normale”, ricorre l'argomento dei soldi?

Fin da piccolo vieni programmato dai tuoi genitori, dalla scuola, dalla chiesa e da tutto quello che ti circonda, a non parlare mai del denaro perché:

⛔ non stá bene parlarne

⛔ meglio non far sapere i fatti tuoi in giro

⛔ sono una cosa sporca

⛔ averne molti significa aver camminato su molti cadaveri

Eppure il denaro é qualcosa che usi tutti i giorni e, se ci fai caso, le persone ricche parlano costantemente di soldi, perché hanno una cultura economica, competenze nella gestione dei flussi di cassa che hanno acquisito informandosi, studiando e soprattutto parlandone con tutti e acquisendo di volta in volta spunti e nuovi punti di vista.

Del denaro non ne parlano i poveri e la classe media, che é stata condizionata a non accrescere le sue conoscenze in merito così da RIMANERE FERMI DOVE SONO.

❓ Saresti capace di spiegarmi come si tratta un'ipoteca, le differenze tra tasso fisso, variabile o misto o come si calcola l'Euribor?

❓ Sapresti fare a mente i conti sulla resa dell'interesse composto in 10 anni con 5.000 euro di capitale iniziale?

❓ E se dovessi aggiungere ai conteggi delle piccole e costanti apportazioni mensili?

❓ Sapresti definire una strategia che consenta al tuo capitale di crescere nel tempo INVECE CHE VENDERE IL TUO TEMPO IN CAMBIO DI SOLDI?

Probabilmente no, perché FAI PARTE DELLA CLASSE MEDIA, una categoria che si sta velocemente assottigliando avviandosi all'estinzione.

Le statistiche ci dicono che negli ultimi 10 anni la classe media si é ridotta del 10% e che, dove questo dato non é così eclatante, non é per una migliore performance delle persone, ma solo perché IL NUMERO DI CHI É SCIVOLATO NELLA SOGLIA DELLA POVERTÁ é stato in parte compensato da coloro CHE SONO SCIVOLATI DALLA RICCHEZZA A FAR PARTE DELLA CLASSE MEDIA.

Hey classe media: non é un'informazione preoccupante?

Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa si intende per classe media. In Italia lo stipendio medio é di circa 2.700 euro al mese, includendo in questa cifra mensilità extra e benefit.

Si intendono appartenenti alla classe media quelle persone o nuclei familiari con entrate annuali SUPERIORI AI 15.000 EURO E INFERIORI AI 55.000 EURO.

Normalmente si tratta di persone proprietarie di una casa, con famiglia, uno o due bambini e un tenore di vita aggiustato proporzionalmente alle loro entrate, ma senza particolari problematiche.

Ti ci rivedi? Allora ecco la prima cattiva notizia:

Nell’ultimo decennio la classe media ha perso il 10% del suo potere d'acquisto e a seconda di come andrà l’inflazione nei prossimi 5-6 anni, potrebbe perderne un altro 15-20%.

Se queste percentuali non ti terrorizzano, permettimi di tradurtelo in un concetto più familiare: se nel 2010 guadagnavi 1500 euro, nel 2027 la tua busta paga ne varrà solo 1000: pensi di riuscire a mantenere il tuo status sociale e le tue abitudini con una contrazione cosí forte della tua capacitá di spesa?

Se pensi di farcela, lascia che ti dia la seconda cattiva notizia, dicendoti che pensavano di farcela anche quei milioni di persone che fino a ieri avevano le tue stesse illusioni:

Piú di 3 milioni di Italiani che si cullavano nel loro appartenere alla classe media, ora fanno parte dei nuovi poveri!

Ma quanti sono gli italiani compresi nella fascia di reddito tra i 15.000 e i 55.000 euro?

Circa il 45% della popolazione italiana, ma, se questo dato ti sembra confortante, considera che negli anni 90 erano circa il 60% e che il CORRIERE titolava così:

Potrei raccontarti come si è arrivati a questa situazione e parlare dell'entrata nell'euro, di Prodi, del governo Monti e via dicendo, ma non farei altro che spiegarti COSA, mentre invece io sono piú interessato al COME, ovverossia a come é possibile non fare parte di questa percentuale di persone che sta scivolando inesorabilmente verso la perdita del benessere...

La prima cosa da capire é che, come ti ho spiegato all'inizio, sei stato programmato fin da piccolo PER ESSERE POVERO o al massimo facente parte della classe media.

La ruota del criceto su cui ci hanno condizionato a correre é costruita sull'equazione TEMPO – DENARO, ovverossia che tu sia un dipendente o un piccolo-medio imprenditore, dovrai mettere IL TUO TEMPO a disposizione del sistema per riceverne in cambio SOMME DI DENARO piú o meno consistenti a seconda delle tue competenze.

Ma il tempo a tua disposizione NON É ILLIMITATO e, a parte che dedicarne troppo al lavoro pregiudica la tua vita personale, OLTRE UNA CERTA SOGLIA NON PUOI ANDARE, quindi la tua capacità di aumentare il tuo reddito HA UN LIMITE INVALICABILE.

Eppure, non è sempre stato così!

Prima del 1700 la società era prevalentemente agricola e dedita al commercio, il che significa che ognuno ERA PADRONE DELLE PROPRIA VITA e del proprio tempo, con una mente abituata a costruirsi tempi e modi di lavoro, la capacità di affrontare gli imprevisti e quella di creare costantemente nuovi guadagni, oltre ad un'attenta gestione delle proprie economie, dovendo preventivare periodi di cattivi raccolti o bassi affari.

Nel 1700, però, si sviluppa la società industriale e nasce l'esigenza di creare una nuova manodopera da adibire ai lavori di fabbrica, meno incline a pensare e più propensa ad obbedire.

Nasce così in Germania, per mano dell'imperatore di Prussia, un nuovo sistema scolastico atto a creare lavoratori docili e controllabili.

Aule grandi con tanti alunni per abituarti ad ambienti affollati, orari d'entrata e d'uscita da rispettare, regole severe E PUNIZIONI PER I DISOBBEDIENTI e, soprattutto, tantissime materie che non sarebbero servite a niente nella vita e in compenso…

NESSUN INSEGNAMENTO che sviluppasse la creatività imprenditoriale o LE COMPETENZE DI UNA CORRETTA GESTIONE DEL DENARO

Ti hanno detto che la geografia, la storia, la grammatica, la filosofia e via dicendo ti avrebbero aperto la mente accrescendo la tua cultura, ma dimmi, onestamente, a quanto ti é servito sapere che la capitale della Finlandia é Helsinki e conoscere i paradossi di Zenone, se quando ti chiedo di prendere il verbo SOTTOSTARE e di coniugarmi il TRAPASSATO REMOTO INDICATIVO o l'IMPERFETTO CONGIUNTIVO stai annaspando come una trota sulle strisce pedonali?

Non sarebbe stato più utile che ti avessero insegnato: 🎯 a migliorare le tue tecniche di memoria 🎯 ad utilizzare la lingua italiana COME STRUMENTO DI NEGOZIAZIONE 🎯 il mondo internet, facendotene comprendere le potenzialità 🎯 come calcolare un tasso di interesse 🎯 come far rendere il tuo denaro INVECE CHE IL TUO TEMPO

Invece TUTTI NOI siamo stati cresciuti con questo metodo, adottato da tutto il mondo, fatto per impedirti di sviluppare le tue migliori capacità e i tuoi talenti.

Nessuno ti insegna come gestire i debiti, come creare risparmi e come investirli nel tempo per arrivare ad essere libero economicamente e poter decidere di scendere quando tu voglia DALLA RUOTA DEL CRICETO.

ATTENZIONE perché non ti sto dicendo che dobbiamo tornare tutti a fare i contadini e neppure vorrei che mi scambiassi per un complottista.

Vorrei invece che ti guardassi intorno con occhi aperti e senza pregiudizi, e facessi caso a come ogni giorno vieni bombardato di messaggi e annunci che tendono a farti comprare oggetti nuovi, che per la maggior parte non ti servono.

Ti insegnano ad abbinare una soddisfazione personale al possederli, permettendo così alle elite di mungerti quotidianamente e di impedirti di risparmiare quanto ti basterebbe, in pochi anni, PER ESSERE LIBERO.

Grazie al fatto che tu spendi molto l'economia cresce, ma tu non te ne benefici, e anno dopo anno diventi più povero e sempre più impigliato negli ingranaggi di un sistema consumistico che arricchisce pochi e impoverisce te e LA SOLA E UNICA VITA CHE HAI A DISPOSIZIONE.

Vorrei ora mostrarti uno stralcio preso dallo stesso articolo che parlava dell'impoverimento degli italiani:

Nello stesso periodo in cui milioni di italiani sono scivolati nella povertà, le persone che hanno aumentato i propri redditi oltre i 55.000 euro annuali entrando nella classe ricca della popolazione sono aumentati!

Allora, forse, non dipende dal momento, dalla crisi, dall'inflazione e da tutte le giustificazioni che normalmente si trovano per auto-assolversi.

Forse dipende solo da te e dal sapere come gestire i tuoi introiti e le tue spese.

Ti lascio con questa considerazione a cui pensare e ti aspetto nel prossimo articolo.

Per aspera ad astra.